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5 consigli green per un carnevale sostenibile

Si avvicina il Carnevale, da sempre una delle feste più amate, che ci riporta subito ad un’atmosfera festosa, allegra e piena di colori.

Stelle filanti e coriandoli però, non sono molto sostenibili: portano ad uno spreco di carta non indifferente, sporcano e ci invitano a spendere denaro in qualcosa di estremamente evanescente, che dura solo pochi istanti.

Che fare quindi, per cambiare nel nostro piccolo e rendere più sostenibile questa festività? Eccovi 5 tips green per rendere più “ecologico” il nostro Carnevale!

1- Coriandoli fai da te

Piccole foglie di tamarindo

Per prima cosa, possiamo creare da noi i nostri coriandoli, utilizzando materiali di recupero come carta riciclata, che abbiamo già in casa. Una scelta ancor più green è quella di utilizzare coriandoli realizzati a partire dalle…foglie!

Sì: ci basterà infatti procurarci delle foglie colorate ed una pinzatrice, oppure utilizzando degli stampini appositi che si trovano praticamente ovunque, e che hanno forme diverse, come cuori o stelle.

Sarà un gioco divertente sia per bambini che per adulti, un bel modo per trascorrere del tempo insieme e dilettarsi in una attività creativa.

Un’altra idea carina è quella di utilizzare petali di fiori che abbiamo raccolto, o che ci sono stati regalati: ci basterà farli asciugare/seccare all’aria e poi sbriciolarli, conservandoli in una bustina.

2: Dolcetti fatti in casa

Le ricette dei dolci di Carnevale sono strepitose: è possibile acquistarne di pronti nella grande distribuzione o in pasticceria, ma vogliamo mettere la soddisfazione di prepararli in casa?

Se abbiamo figli o nipoti, poi, sarà una bella occasione di condivisione e divertimento.

Possiamo utilizzare delle codette colorate per decorare torte e ciambelle, oppure metterci ai fornelli e realizzare frappe e castagnole…è più facile di quanto sembri!

Un’idea alternativa è quella di farcire dei piccoli panini con ciò che più ci piace: marmellata, crema pasticcera, cioccolata spalmabile.

Saranno sicuramente molto graditi e facili da mangiare, e spariranno dal tavolo in un battibaleno!

3- Costumi fai da te

Credo che realizzare da sè un costume di carnevale sia una delle cose più simpatiche e divertenti da fare in casa: lasciamo spazio alla fantasia, ricicliamo materiali di recupero-vecchie stoffe, magliette che non usiamo, scampoli di tessuto- e creiamo qualcosa di unico e davvero originale!

Feltro, nastri colorati, applicazioni adesive e abiti riciclati: largo alla creatività ed al riciclo, sarà un’esperienza unica.

4- Truccarsi con makeup ecobio

La tradizione del Carnevale vuole appunto che ci si “mascheri”, che si scelga un travestimento, attraverso cui giocare, scherzare e fingersi altro da sè.

Spesso al costume si accompagna un trucco più o meno elaborato, che possiamo scegliere di realizzare utilizzando makeup biologico e sostenibile, che non nuoce all’ambiente e neanche alla nostra pelle.

Giocando con colori e texture, possiamo sentirci libere di realizzare anche un trucco sui visi dei più piccini, sapendo che sono al sicuro da irritazioni e che non stiamo spatasciando ( termine tecnico, of course!) sul loro faccino alcuna sostanza di sintesi.

5- Leggere insieme fiabe e storie

Un bel modo di trascorrere le festività tradizionali è quello di ritagliarsi del tempo per leggere: un’attività più che sostenibile, che allena la mente e il cuore, insegnandoci a vivere e a rapportarci con il mondo.

Nel nostro tempo libero, infatti, è importante trovare il tempo per coltivare i nostri interessi, e spesso le scelte più green sono anche le più semplici: leggere un libro, ascoltare della musica, invitare un’amica a prendere un thè, vedere un film insieme.

Piccoli momenti che sanno donarci pace e serenità, e l’energia per ripartire con la nostra quotidianità.

Spero che questo articolo racchiuda alcuni consigli utili a voi tutti!

Buon Carnevale! A presto, Valentina

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